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L’82° Centro Csar dell’Aeronautica Militare effettua intervento antincendio ad Alcamo

Due ore di volo, 20 lanci e oltre 15mila litri di acqua sganciati

Oggi un equipaggio dell’82° Centro C.S.A.R. (Combat SearchAnd Rescue) di Trapani, è intervenuto per bloccare l’estensione dell’incendio sviluppatosi nella zona Calatubo, nel comune di Alcamo (TP).

Una singola sortita, per un totale di 2 ore di volo, 20 lanci e oltre 15mila litri di acqua sganciati. La tempestività dell’intervento è stata fondamentale vista la presenza di diverse abitazioni limitrofe minacciate dalle fiamme.

Il decollo è avvenuto alle ore 13:30. In zona erano presenti anche un CL-415 Canadair e due elicotteri della Protezione Civile. Alle 15.30 l’elicottero è rientrato alla base aerea di Birgi, dove ha ripreso la prontezza per il servizio antincendi, predisponendosi per l’eventualità di un ulteriore intervento.

L’ordine di decollo è giunto dal C.O.A. (Comando Operazioni Aeree) di Poggio Renatico (FE), in coordinamento con la Sala Operativa Unificata Permanente (S.O.U.P.) della Regione Sicilia.

L’HH-139A fa parte degli assetti delle Forze Armate che il Ministero della Difesa ha messo a disposizione per la campagna antincendi boschivi di quest’anno in Sicilia, iniziata lo scorso 15 giugno, che consolida la collaborazione, in atto già da diversi anni, tra Forze Armate, Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e Protezione Civile (PROCIV) per rendere più efficace ed incisiva la lotta agli incendi boschivi. L’impegno delle Forze Armate rientra nell’accordo stipulato tra Ministero della Difesa e Dipartimento della Protezione Civile nell’ambito della campagna antincendi boschivi, che prevede la costituzione del Centro Operativo Aereo Unificato (COAU), come ente coordinatore degli interventi in caso di emergenza.

L’82° Centro è uno dei Reparti del 15° Stormo dell’Aeronautica Militare che garantisce, 24 ore su 24, 365 giorni l’anno, senza soluzione di continuità, la ricerca ed il soccorso degli equipaggi di volo in difficoltà, concorrendo, inoltre, ad attività di pubblica utilità quali la ricerca di dispersi in mare o in montagna, il trasporto sanitario d’urgenza di ammalati in pericolo di vita ed il soccorso di traumatizzati gravi, operando anche in condizioni meteorologiche estreme. Dalla sua costituzione ad oggi, gli equipaggi del 15° Stormo hanno salvato più di 7300 persone in pericolo di vita. Dal 2018 il Reparto ha acquisito la capacità AIB(Antincendio Boschivo) contribuendo alla prevenzione e la lotta agli incendi in Sicilia.

comunicato stampa

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