Non è certamente un bel periodo per le migliaia di cittadini mazaresi che abitano in contrada Bocca Arena. Non solo da qualche settimana, e chissà per quanto tempo, devono fare i conti con gli enormi disagi causati alla chiusura del ponte, ma per i residenti in quella zona è tornato da qualche tempo ciò che in passato è stato definito un vero e proprio incubo con il quale convivere. Ovvero, l’insopportabile puzza che arriva dal depuratore comunale. Una vicenda non nuova risalente agli anni addietro che puntualmente ogni anno, e soprattutto in certi periodi, torna prepotentemente a disturbare il quieto vivere di tantissimi cittadini. Un problema non di poco conto che né la precedente amministrazione né quella attualmente in carica hanno saputo risolvere definitivamente una volta per tutte. Nel tempo sono stati annunciati interventi e sono state annunciate azioni volte a individuare coloro che irresponsabilmente scaricano nella rete fognaria acque non conformi, ma la situazione è ancora quella che è e a oggi i cittadini di contrada Bocca Arena, ma coloro che abitano in viale Africa e nelle zone limitrofe, sono costretti a tenere le finestre chiuse per evitare che la puzza invada le loro case. Passano gli anni, insomma, ma la problematica resta e per di più ci si mette anche la vicenda del ponte Arena: come dire, i cittadini di questa parte di città devono armarsi di santa pazienza e attendere tempi migliori augurandosi che l’amministrazione guidata dal Salvatore Quinci riesca a trovare soluzioni immediate e definitive almeno per la puzza che arriva dal depuratore comunale.(riproduzione riservata)