Nel contesto di un servizio opportunamente predisposto dal Commissariato di P.S. di Mazara del Vallo a seguito di una serie di furti perpetrati ai danni di alcune Chiese del Comune, i poliziotti della Sezione Investigativa e dell’Ufficio Controllo del Territorio, perlustrando un’area incolta ubicata in Contrada Malerba nei pressi del quartiere Mazara Due, rinveniva – occultato tra la vegetazione – un borsone di tela contenente oggetti provento di furti commessi da ignoti ai danni delle predette Chiese durante il mese di Settembre con forzatura delle porte delle relative sagrestie. In particolare, sono stati recuperati una pedaliera per tastiera, tre microfoni, una cassa acustica ed un sacchetto contenente monete trafugate dall’offertorio per un totale di cinque euro. Gli accertamenti svolti dagli agenti del Commissariato di P.S. hanno condotto a ritenere che tutti gli oggetti erano stati nascosti dai malviventi nella speranza di riuscire a recuperali una volta che l’azione della Polizia di Stato in zona si fosse calmata. Di fatto, già da alcuni giorni, erano stati effettuati pattugliamenti nell’arco delle 24 ore da parte dei poliziotti del Commissariato di P.S. non tralasciando le zone più isolate che sarebbero potute rientrare nel raggio di azione degli autori dei furti. Gli oggetti sono stati restituiti ai parroci delle Chiese vittime del furto che hanno tenuto a ringraziare la Polizia di Stato per l’operazione portata a termine.
comunicato stampa