Affidato all’impresa Evola Vito di Mazara del Vallo il “Servizio d i pulizia straordinaria e ordinaria delle spiagge libere del comune di Mazara del Vallo per la stagione balneare 2022”. Con determina del dirigente del settore tecnico, è stato affidato il servizio con un ribasso del 5% sull’importo base di circa 55mila euro oltre oneri di sicurezza per circa mille euro. Il costo prevede inoltre oneri per caratterizzazione (sabbia e/o rifiuti) di 800euro ed oneri tecnici per circa mille euro.
Questi gli interventi:
1) Servizio di pulitura straordinaria, raccolta, spostamento e ricollocazione dei residui fogliari di posidonia oceanica compreso le egagropili (palle di mare) provenienti dal litorale sabbioso di Mazara del Vallo nel tratto: lungomare San Vito, G. Hopps, Giuseppe Mazzini, piazzale Giovan Battista Quinci ed il Lungomare Fata Morgana.
Posidonia ed egagropili verranno spostati nell’area sotto la Sopraelevata del lungomare Fata Morgana già utilizzata negli anni passati. L’Assessorato regionale del Territorio e Ambiente ha rinnovato l’autorizzazione allo spostamento ed all’accumulo anche per gli anni 2022 e 2023. Al termine della stagione balneare gli accumuli verranno riportati nei tratti di spiaggia libera.
2) Servizio di pulitura ordinaria dal materiale antropico (carta, vetro, plastica, metallo, legno, ecc.). I rifiuti saranno raccolti attraverso la pulizia manuale con rastrello della spiaggia libera e con la macchina pulispiaggia laddove l’arenile lo consenta e saranno a loro volta differenziati in fase di raccolta per la successiva fase dello smaltimento.
3) Collocazione nella spiaggia libera di 15 isole ecologiche composte da due cestini, per la raccolta differenziata dei rifiuti dotati di palo con cartello esplicativo, bandierina all’apice e zavorra alla base per renderli stabili sulla sabbia. (Sarà invece cura del gestore del Servizio Rifiuti in prossimità della spiaggia libera a ridosso del cordolo che delimita la strada la collocazione di appositi contenitori carrellati da 240 litri dislocati in batterie contenenti le quattro tipologie per la raccolta differenziata dei rifiuti urbani: vetro, multimateriale, organico e secco residuale).
comunicato stampa