Il ponte sul fiume Arena di Mazara del Vallo ha finalmente riaperto i battenti, seppur parzialmente, ieri alle 14 mettendo fino a una lunga attesa durata ben 380 giorni e iniziata l’8 settembre 2021 quando il commissario straordinario del Libero consorzio comunale di Trapani, Raimondo Cerami, emanò un’ordinanza di chiusura per pericolo di crollo. Una riapertura tanto “desiderata” dai tantissimi cittadini che abitano in contrada Bocca Arena, costretti per oltre un anno a un percorso alternativo “faticoso”. Una riapertura, tanto per non farsi mancare nulla, che ieri è arrivata due ore dopo rispetto all’orario preannunciato, ovvero mezzogiorno, poiché ci si è dovuti mettere all’opera per trovare le transenne da posizionare sul ponte per delimitare la corsia di passaggio. Un problema risolto dal comune mazarese che ha consentito, poi, alle 14 di aprire il ponte al passaggio veicolare. E il primo ad attraversarlo è stato in auto il sindaco di Mazara, Salvatore Quinci. Poi, in fila hanno iniziato a transitare i mezzi da una parte e dall’altra alternativamente, come da ordinanza dell’ex Provincia che prevede, appunto, il senso unico alternato fino alla totale riapertura del ponte in programma tra fine dicembre 2022 e inizio gennaio 2023 a conclusione dei restanti lavori di manutenzione straordinaria. Ma questa è tutta un’altra storia da seguire. Nel frattempo, dunque, da ieri si può circolare sul ponte Arena, che resterà aperto dallo ore 7 alle ore 18 tutti i giorni feriali, mentre sabato e domenica si potrà circolare tutto il giorno.