Da ben 6 mesi non vengono pubblicati sul sito internet del comune di Mazara del Vallo i risultati dei consueti controlli sull’acqua distribuita nelle case dei cittadini mazaresi. Un lasso di tempo considerevole alla luce del fatto che tale pubblicazione è resa obbligatoria dalla legge come atto di informazione e trasparenza nei confronti della cittadinanza. Ebbene, invece, l’ultima pubblicazione risale al 3 agosto 2022 e contiene i risultati ottenuti dalle analisi eseguite nel pozzo Ramisella 1, San Nicola 1 e Fiumara. Da allora, poi, silenzio assoluto. Eppure, fino al 3 agosto scorso le pubblicazioni avevano una temporalità regolare, un risultato ottenuto dopo una lunga battaglia portata avanti da associazioni e semplici cittadini per conoscere lo stato di “salute” dell’acqua, anche per via dell’atavico problema legato alla presenza dei nitrati nel Trasmazaro e a Tonnarella. Tali risultati, a partire dal 2021 e fino al 3 agosto 2022 sono stati pubblicati quasi con cadenza mensile, oppure bimestrale. Negli ultimi 6 mesi, invece, nessuna pubblicazione. Abbiamo chiesto informazioni in tal senso al comune e siamo in attesa di risposte. Nel frattempo, sempre a proposito di acqua, il Comitato cittadino per la tutela delle risorse idriche e ambientali di Mazara prosegue nella campagna di sensibilizzazione su “Acqua per tutti,acqua potabile,acqua pubblica”. A tal proposito, sabato prossimo, dalle 18 alle 20, nei locali adiacenti la chiesa di San Giuseppe, verrà aperto uno sportello informativo per tutti i cittadini che volessero avere notizie aggiornate sullo stato dell’acqua in distribuzione in città. Verrà presentata, altresì, la campagna nazionale “Riprendiamoci il Comune”, promossa da decine di organizzazioni e movimenti sociali, fra cui il Forum per i Movimenti dell’acqua, che punta a raccogliere nei prossimi sei mesi 50 mila firme a sostegno di due proposte di legge di iniziativa popolare per la riforma della finanza locale e la ri-pubblicizzazione della Cassa Depositi e Prestiti.