E’ un Futsal Mazara famelico quello che ieri pomeriggio ha violato il PalaCus di Palermo battendo 3-4 i giallorossoneri di Mister Miosi. Spirito di sacrificio, abilità tecniche, ma soprattutto tanta testa: sono questi i principali ingredienti usati dai gialloblu di Mister Brunoper superare uno scoglio difficilissimo chiamato CUS Palermo. Un match agonisticamente intenso che ha visto le due formazioni dividersi i due tempi, ma non la posta in palio.
La prima frazione è praticamente tutta di marca gialloblu. Ad aprire le danze è Buscaglia che dopo 8 minuti infila il portiere avversario con un piattone chirurgico. Un minuto più tardi Alves sfiora il raddoppio con un destro potente che si stampa proprio sull’incrocio dei pali. Al quarto d’ora Farina viene atterrato in area da Misuraca e si guadagna un calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Dopico che spara addosso a Misuraca, ma sulla ribattuta il numero 8 non perdona e mette dentro la sua decima rete con la maglia gialloblu. Il CUS è frastornato ed il Mazara infila addirittura il terzo gol: Dopico pennella con l’esterno sinistro per il neo entrato Da Veiga che di testa fa centro. Si va al riposo sullo 0-3.
Nella ripresa la partita cambia registro ed i padroni di casa salgono prepotentemente in cattedra. Così come sale in cattedra SuperMarco Sugamiele che, pur non essendo al top della forma, riesce a far impazzire giocatori e tifosi avversari. Chiedere per credere a Comandatore e Barcellona che più volte hanno dovuto strozzare in gola l’urlo di gioia. Ma nonostante il forcing ossessivo portato avanti col portiere di movimento, al ventesimo della ripresa i padroni di casa devono fare i conti con un gol capolavoro di Dopico: un sinistro a giro di prima intenzione che bacia il palo e finisce in rete. Ma la partita è tutt’altro che finita. Il CUS infatti la riapre subito con Intravaia, dopo l’ennesimo miracolo di Sugamiele. Il Mazara fa fatica ad uscire dalla propria metà campo e gestisce con troppa fretta i pochi momenti di possesso palla. Al 31’ Barcellona esce vittorioso da un groviglio di maglie e con una zampata infila la rete del 2-4. I gialloblu hanno la possibilità di chiuderla con un’azione ben articolata ma Farina arriva all’appuntamento col pallone con un secondo di ritardo. Sul capovolgimento di fronte un tiro di Comandatorefinisce sul braccio di Da Veiga: per l’arbitro è penalty. Dal dischetto Barcellona non sbaglia ma a quel punto non c’è più tempo. Finisce 3-4.
Per la società guidata dal Presidente Filippo Maggio si tratta della vittoria numero 15 in campionato che consente a Farina e compagni di tenere il passo del Carini. Una vittoria preziosa dedicata alle decine di tifosi mazaresi che hanno seguito la squadra in trasferta facendo sentire la propria spinta anche dagli spalti dell’impianto palermitano.
comunicato stampa