Calcio, giorni di attesa a Mazara. Intanto Domenicali e Marino vincono i ricorsi contro la società

Sono giorni di attesa sul fronte calcistico a Mazara in attesa del via ufficiale della nuova stagione agonistica che vedrà la città del Satiro protagonista del prossimo campionato di eccellenza con due squadre. Ieri è arrivata una comunicazione ufficiale da parte dell’AsdFc Mazara, che ha annunciato il proprio cambio di denominazione: i canarini da quest’anno si chiameranno Usd Mazara, dopo che la Figc ha accolto la richiesta in tal senso avanzata dalla società guidata dal presidente Giovanni Li Causi. “Un modo”, si legge nella nota diffusa ieri, “per riavvicinarsi alla storia di quel vecchio Us Mazara che rappresenta i fasti del passato e che la società si augura di rivivere”. Il cambio di denominazione ha comportato anche la realizzazione di un nuovo logo dell’Usd Mazara, con alcune piccole modifiche dovute proprio al cambio di denominazione. Sempre in casa Mazara dovrebbe iniziare il 1° agosto la preparazione in vista della prossima stagione con alla guida mister Riccardo Abbenante. Nel frattempo, la società deve affrontare anche questioni fuori campo, visto e considerato che il Collegio arbitrale della Lega nazionale dilettanti ha accolto i reclami presentati dai due ex tecnici Manuele Domenicali e Dino Marino, che vantano crediti per la loro attività da allenatori rispettivamente per la stagione 2021/22 e 2022/23: in totale, si tratta di circa 13 mila euro. Nessuna novità, invece, dalla Mazarese, o meglio dal nuovo Asd Us Mazara 46/23 del presidente Giampiero Giacalone. Dopo l’annuncio del clamoroso cambio di denominazione si attendono comunicazioni ufficiali in tal senso e  sulla programmazione della prossima stagione.