Nel pomeriggio del 12 dicembre si è svolta, nelle acque antistanti il porto di Mazara del Vallo,l’esercitazione di soccorso ad un aeromobile incidentato in mare, coordinata dalla Sala Operativa della Capitaneria di Mazara del Vallo, con il supporto dei mezzi navali della Guardia di Finanza di Trapani, dei Vigili del Fuoco e dei volontari della Croce Rossa Militare.
Nello specifico, l’esercitazione ha simulato una situazione di emergenza segnalata dalla Torre di Controllo dell’aeroporto di Trapani – Birgi circa un imminente ammaraggio a SW di Mazara del Vallo di un velivolo da turismo proveniente da Pantelleria e diretto a Trapani con a bordo 6 passeggeri.
Immediatamente veniva messa in moto la macchina dei soccorsi che, nel rispetto delle vigenti procedure di soccorso in mare e a seguito delle operazioni di ricerca dei dispersi, ha permesso di portare in salvo tutti i malcapitati.
Di fondamentale importanza si è rivelata l’attività addestrativa svolta periodicamente dal personale del Corpo anche per fronteggiare scenari diversi qualil’esercitazione di risposta ad una minaccia di security portuale che è stata condotta lo scorso 4 dicembre dalla Sezione Tecnica della Capitaneria di Porto quale Autorità Designata di Security Nazionale che ha coordinato il Port Facility Security Officer e lo Ship Security Officer della nave Old Wine presente in porto, durante la quale è stata simulata la presenza di una bomba a bordo della predettaunità mercantile ormeggiata presso la banchina Ruggiero II del Porto Nuovo di Mazara del Vallo.
Inoltre, grazie al supporto di tutti gli Enti intervenuti, è stato possibile condurre anche un’esercitazione di intervento in caso di incendio in ambito portuale.
Tramite questo frequente addestramento, coloro che vi prendono parte acquisiscono sempre maggiore capacità nel fronteggiare situazioni di emergenza reale, rendendo, dunque, più efficace il loro intervento per la sicurezza della vita umana in mare ed il loro quotidiano impegno a tutela dei cittadini.
comunicato stampa