Nella mattinata di venerdì 20 dicembre 2019, la Squadra Pegaso della Sezione Investigativa del Commissariato di P.S. di Mazara del Vallo, con l’ausilio delle unità Cinofile della Polizia di Stato, ha tratto in arresto, nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, un uomo mazarese di 48 anni, residente da tempo a Campobello di Mazara, B. F..
Gli investigatori, da diverso tempo, tenevano d’occhio l’uomo, che vive in una villa non lontana dal centro storico campobellese, in una porzione territorio ad alta intensità abitativa e caratterizzata da un labirintico intrecciarsi di strade. Nonostante le difficoltà operative connesse all’impianto urbanistico, gli agenti del Commissariato di P.S. riuscivano ad appostarsi in zona e, senza essere notati, riuscivano ad entrare all’interno, sorprendendo l’uomo che consegnava spontaneamente 40 grammi di marijuana contenuti all’interno di un sacchetto.
Il fiuto del cane poliziotto “Ulla” non lasciava scampo al mazarese. Infatti, in poco tempo, dopo essere entrata all’interno dell’immobile, l’animale puntava nella direzione di una pertinenza adibita a magazzino, al cui interno gli investigatori scoprivano ulteriori 8 dosi già confezionate di marijuana, celate dentro di una cassetta contenente degli utensili, un tubetto di comuni pasticche per il raffreddore contenente 0,3 grammi di cocaina, tre bilancini e 20 banconote da € 50,00. Nella villa veniva scoperto, altresì, un contenitore con una dose di marijuana, forbici e un bilancino.
L’uomo, dunque, veniva condotto negli uffici del Commissariato di P.S. di Mazara del Vallo e veniva tratto in arresto, su disposizione dell’A.G. procedente, posto in regime di arresti domiciliari, in attesa dell’udienza celebrata nelle forme del rito direttissimo.
Nel corso della serata dello stesso giorno, inoltre, gli investigatori del Commissariato di P.S. mazarese, sempre avvalendosi dell’ausilio della Squadra Cinofili di Palermo, hanno eseguito controlli e perquisizioni nel noto quartiere di “Mazara Due”, proseguendo così le attività dirette alla prevenzione generale e al controllo del territorio nella città di Mazara del Vallo, tese soprattutto a contrastare il diffuso fenomeno del consumo di droga tra i giovani mazaresi. All’interno di un appartamento mancante della serratura all’ingresso, gli investigatori hanno rinvenuto e sequestrato una pistola giocattolo modificata priva di tappo rosso, il relativo munizionamento a salve nonché piccole piantine di marijuana e 5 grammi di hashish.
Comunicato stampa