Nella serata di domenica 16 febbraio, i Carabinieri della Compagnia di Marsala hanno tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, TORRE Arianna, marsalese classe ‘80.
Nello specifico, i Carabinieri della Sezione Radiomobile, nell’ambito di uno specifico servizio antidroga, durante un posto di controllo sulla Strada Provinciale 21, fermavano una berlina di colore grigio con a bordo due donne. Il particolare stato di agitazione della TORRE – conducente del veicolo – insospettiva i militari, lasciando presagire che in macchina o sulla sua persona potesse essere celata della sostanza stupefacente. Di fatti, la stessa, durante le operazioni di polizia, cercava di disfarsi di un ovulo in cellophane, lasciandolo cadere dalla tasca del giubbotto. Recuperato dai militari, lo stesso è risultato contenere circa 100 gr. di eroina. La TORRE è stata, altresì, trovata in possesso della somma contante pari a 1.115 euro in banconote di vario taglio, verosimile provento dell’attività di spaccio e pertanto sottoposta a sequestro. Una volta fermata, la donna è stata condotta presso la Compagnia Carabinieri di Marsala dove, al termine delle formalità di rito, è stata tratta in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Il giudice lilybetano – nella giornata di lunedì – dopo aver convalidato l’arresto, ha disposto nei suoi confronti la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di Marsala, con il divieto di allontanarsi dalla propria abitazione durante le ore serali e notturne.
L’operazione portata a termine dai Carabinieri della Compagnia di Marsala, è il risultato di numerosi servizi svolti nei comuni di Marsala e Petrosino, finalizzati all’individuazione dei canali di approvvigionamento dello stupefacente, nonché dei pusher incaricati della distribuzione al dettaglio delle sostanze illecite.
Comunicato stampa