Nella giornata di ieri i Carabinieri della Stazione di Alcamo, a conclusione di una mirata attività di indagine hanno deferito in stato di libertà il tunisino E.C. classe 69, disoccupato, senza fissa dimora per i reati di lesioni personali aggravate e porto abusivo di armi, in quanto responsabile dei fatti accaduti la sera di sabato 22 febbraio.
A seguito di una denuncia presentata presso la locale Stazione dalla vittima, il quale dichiarava di essere stato accoltellato la sera di sabato da un nordafricano, iniziava la serrata indagine dei militari dell’Arma al fine di scoprire l’autore del feroce gesto. Il giovane, che effettivamente riportava i segni del ferimento ed un referto medico del locale nosocomio con una prognosi di 7 gg per ferita lacerocontusa in regione sottomandibolare, forniva una precisa descrizione del suo aggressore indicando precisi particolari inerenti l’abbigliamento, fondamentali per i Carabinieri al fine dell’individuazione del malvivente.
Infatti, dopo l’esame di molteplici immagini estrapolate da circuiti di video sorveglianza pubblici e privati sparsi per le vie della città, ci sono volute appena che 24 ore per individuarlo e deferirlo all’Autorità Giudiziaria competente.
La lite tra i due, per futili motivi, era scaturita nei pressi della Via Fortuna ad Alcamo alla fine del quale il tunisino, già gravato da parecchi precedenti di Polizia, estraeva un coltello colpendo la vittima sotto il mento.
Comunicato stampa