Nella giornata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Erice hanno tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente MARCHESE Filippo, trapanese, cl. 92, gravato da precedenti di polizia.
Durante un servizio di controllo antidroga, nei pressi del porto della città, i Carabinieri della Compagnia di Trapani eseguivano dei controlli anche all’imbarco per le isole minori.
Ad attirare la loro attenzione, il giovane Marchese, soggetto noto agli operanti, che nervosamente sbucava dalle vie del centro storico e, atteso l’imbarco di tutti i passeggeri, si precipitava correndo verso l’aliscafo, prima che questo chiudesse le porte, con in mano un sacchetto in nylon. I Carabinieri, insospettiti da tale atteggiamento, continuavano a monitorare attentamente tutti i movimenti del Marchese e notavano che lo stesso, dopo aver depositato il sacchetto in nylon su un sedile vuoto dell’aliscafo, si affrettava a scendere dallo stesso. A quel punto decidevano di intervenire sottoponendo il ragazzo a perquisizione personale – che dava esito negativo – e recuperando il sacchetto poco prima lasciato a bordo dal giovane. Nel sacchetto, camuffato con carne di pollo, vi era un panetto di sostanza stupefacente del tipo hashishdel peso di 283 gr. Vista la flagranza di reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, il giovane, al termine delle formalità di rito, veniva dichiarato in arresto e sottoposto agli arresti domiciliari a disposizione della Autorità Giudiziaria.
All’esito del servizio, veniva deferito in stato di libertà anche un tunisino, B.A.K., cl. 87, il quale, mentre camminava per il centro storico, è stato sorpreso con 7 involucri in carta stagnola contenente hashish per il peso complessivo di gr. 7, in tasca.
Rimane alta l’attenzione dei Carabinieri del Provinciale di Trapani nei confronti dello spaccio di sostanze stupefacenti, che ha subito un brusco rallentamento per gli effetti della pandemia, e che ora cerca di recuperare.
Comunicato stampa