Dopo le sollecitazioni arrivate da più parti (anche dalla nostra emittente), finalmente sono stati pubblicati sul sito internet del comune di Mazara del Vallo i dati aggiornati relativi all’analisi dell’acqua erogata in città, con particolare riferimento a quella che arriva nelle case dei cittadini di Trasmazaro e Tonnarella. Gli ultimi dati pubblicati risalivano allo scorso luglio, mentre quelli aggiornati di recente sono stati inseriti sul sito lo scorso 7 ottobre e fanno tutti riferimento a prelievi effettuati in 9 punti della città il 28 settembre 2021. Ebbene, per quanto riguarda il pozzo “incriminato” Ramisella 3 il valore dei nitrati presenta resta sempre alto: nel dettaglio, dal prelievo effettuato il 28 settembre emerge la presenza di ben 83,8 milligrammi/litro di nitrati. Un valore decisamente più elevato rispetto al limite di 50 stabilito dalla legge. Ben più grave la situazione emersa con il prelievo effettuato in una delle fontanelle presenti sul lungomare Fata Morgana: in questo caso è stato registrato il valore di ben 114 milligrammi/litro di nitrati. Dunque, la questione nitrati resta presente a quasi un anno dall’ordinanza emessa dal sindaco Salvatore Quinci circa il divieto di utilizzo dell’acqua nella zona del Trasmazaro e di Tonnarella. Negli altri sette punti di prelievo è stata rilevata, invece, una presenza di nitrati al di sotto della soglia consentita dalla legge.(riproduzione riservata)