Chi sbarca in Sicilia, con qualsiasi mezzo, provenendo dalle zone rosse del Nord Italia, ha il dovere di informare il medico di base e porsi in autoisolamento. Lo impone un’ordinanza firmata oggi (8 marzo 2020) dal presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci. Nella sua ordinanza, il governatore richiama le competenze comuni a tutte le Regioni italiane e quelle previste dal comma 2 dell’articolo 31 dello Statuto siciliano che conferiscono al presidente della Regione il potere di disporre delle forze di polizia in caso di necessità.
Chiunque, a partire dal quattordicesimo giorno antecedente la data di pubblicazione della presente Ordinanza sia tornato e stia tornando dalla zone rosse deve registrarsi sulla piattaforma internet realizzata dall’Assessorato regionale per la Salute https://www.costruiresalute.it/covid-19/scheda_registrazione.php, oppure contattare il numero verde 800.45.87.87, informare il comune, il dipartimento di prevenzione dell’azienda sanitaria competente per territorio nonché il proprio medico di medicina generale ovvero il pediatra di libera scelta con obbligo di osservare la permanenza domiciliare con isolamento fiduciario, mantenendo lo stato di isolamento per 14 giorni dall’arrivo con divieto di contatti sociali, di osservare il divieto di spostamento e di viaggi, di rimanere raggiungibile per ogni eventuale attività di sorveglianza. In aggiunta alle misure di cui al DPCM 08.3.2020 è disposta in Sicilia la chiusura di piscine, palestre e centri di benessere. La mancata osservanza degli obblighi di cui all’Ordinanza del 8 marzo 2020 firmata dal Presidente della Regione comporterà le conseguenze sanzionatorie previste dall’art.650 del Codice penale se il fatto non costituisce reato più grave.
Comunicato stampa