L’avv. Vito Antonio Bonanno, 51 anni, segretario generale del Comune di Alcamo e segretario generale reggente del Comune di Partanna nonché collaboratore di commissioni straordinarie che amministrano attualmente i comuni sciolti per mafia di San Biagio Platani e Mistretta, è il nuovo segretario/direttore del Consorzio Trapanese per la Legalità e lo Sviluppo. Lo ha nominato l’Assemblea consortile dei Comuni soci (Alcamo, Calatafimi Segesta, Campobello di Mazara, Castellammare del Golfo, Castelvetrano, Marsala, Mazara del Vallo, Paceco, Partanna, Salemi e Vita) presieduta dal Sindaco di Mazara del Vallo Salvatore Quinci, nel corso della riunione in videoconferenza che si è tenuta ieri sera. Bonanno prende il posto del segretario/direttore del Consorzio Antonella Marascia che dal 9 dicembre 2020 ha lasciato l’incarico di segretario generale del Comune di Mazara del Vallo per assumere l’incarico di segretario generale della Città metropolitana di Palermo, ente non facente parte del Consorzio Trapanese per la Legalità e lo Sviluppo. Ai sensi dell’art. 21 dello statuto infatti “il Segretario Direttore è nominato tra i segretari comunali dei comuni consorziati che siano in possesso di un’anzianità di servizio di almeno 5 anni”. Soddisfazione per la nomina dell’avvocato Bonanno ed un sentito ringraziamento alla dottoressa Marascia sono stati espressi dal presidente dell’assemblea consortile Salvatore Quinci. “Insieme ai colleghi sindaci – ha detto Quinci – la scelta è caduta su un professionista che è unanimemente apprezzato, l’avvocato Bonanno, e che siamo certi proseguirà ed innoverà il buon lavoro fatto in questi anni da Antonella Marascia che ringraziamo per la passione e competenza dimostrate ed alla quale formuliamo i migliori auguri per il prosieguo di carriera”. Con commozione il segretario/direttore uscente Antonella Marascia ha ringraziato tutti i rappresentanti dei Comuni soci del Consorzio e la Prefettura per la fiducia e la collaborazione che hanno consentito in questi due anni di mandato di attuare, se pur con le difficoltà della pandemia, il programma legalità 2019/2020 e di avviare gli atti per il programma legalità 2021. Ha inoltre ringraziato il personale dei Comuni che collaborano attivamente con il Consorzio ed espresso parole di elogio ed amicizia per il collega Vito Antonio Bonanno, definendo “ottimale” la scelta dell’assemblea consortile. “Sono grato al presidente Quinci e ai sindaci dei comuni soci del Consorzio per la fiducia accordatami – ha commentato l’avvocato Bonanno –. Assumo questo incarico per continuare e migliorare l’ottimo lavoro fatto da Antonella Marascia, con lo spirito di far divenire sempre più il Consorzio Trapanese per la Legalità e lo Sviluppo strumento al servizio del territorio. Occorre mettere in comune le buone prassi amministrative e farle divenire patrimonio di tutti. Dobbiamo inoltre guardare alla gestione dei beni confiscati alla mafia come occasione per restituirli alla parta sana del territorio e metterli a frutto per la comunità. Con il presidente dell’assemblea ed il cda, nello spirito di leale collaborazione, sono certo che questi obiettivi saranno centrati”. Il Direttore Bonanno rimarrà in carica per un triennio. L’assemblea consortile ha invece rinviato la trattazione del punto all’ordine del giorno relativo alla nomina del terzo componente il cda, che dovrà prendere il posto del compianto Bernardo Triolo. Attualmente il cda è composto dal presidente: vice prefetto Rosamaria Di Lisi, designata dalla prefettura, e dall’arch. Gaspare Bianco, funzionario regionale, nominato in sostituzione del compianto Roberto De Simone, già presidente del Tribunale di Marsala a seguito della sua prematura scomparsa.
comunicato stampa