Una coppia, a bordo di un’autovettura fermata a Castellammare del Golfo dalla Polizia Stradale di Alcamo, dichiarava di essere diretta dalla madre di uno dei due per ritirare le lasagne fatte in casa, ma venivano denunciati per aver fornito false dichiarazioni sull’identità personale propria e altrui, per sostituzione di persona, falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico, favoreggiamento personale, violazione degli obblighi inerenti la sorveglianza speciale.
Il conducente D.F. Girolamo dell’81, in compagnia della compagna I. Ornella dell’84, entrambi residenti a Castellammare del Golfo, circolava con un veicolo sottoposto a sequestro amministrativo e con patente di guida revocata.
Il soggetto, non avendo documenti al seguito, dichiarava di averli dimenticati a casa e forniva delle false generalità oltretutto confermate anche nell’autocertificazione che esibiva, (successivamente veniva appurato che fossero le generalità del fratello) e la compagna, su richiesta della pattuglia, confermava le false generalità del compagno. Ai due soggetti venivano contestate le violazioni delle disposizioni atte al contenimento del rischio epidemiologico, vista la mancanza delle condizioni di necessità o urgenza dello spostamento; false dichiarazioni sull’identità personale propria e altrui e falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico. La compagna veniva denunciata anche per favoreggiamento personale, per aver aiutato il compagno ad eludere gli accertamenti volti ad appurarne la reale identità.
Il conducente, inoltre, veniva denunciato per guida senza patente e il veicolo sequestrato ai fini della confisca, e per violazione degli obblighi inerenti la sorveglianza speciale a cui era soggetto, in particolare si allontanava dalla sua abitazione senza preventiva informazione all’Autorità di P.S..