«Anche Campobello di Mazara è onorata di annoverare Liliana Segre nella propria cittadinanza. Nella seduta di ieri, il Consiglio comunale all’unanimità dei presenti ha infatti deliberato il conferimento della cittadinanza onoraria alla senatrice Segre, sopravvissuta al campo di concentramento di Auschwitz e recentemente vittima di una serie di insulti e di minacce antisemite e razziste, che l’hanno costretta a vivere sotto scorta. Oltre a voler esprimere piena solidarietà alla senatrice Segre, con questo atto deliberativo, che sono felice sia stato condiviso da tutte le parti politiche del massimo consesso civico, abbiamo voluto manifestare la dura condanna delle istituzioni e della comunità campobellese nei confronti di ogni forma di razzismo e di discriminazione, condividendo fermamente le parole del discorso pronunciato dalla stessa Segre subito dopo la sua nomina a senatore a vita, che così recitano: “Coltivare la memoria è ancora oggi un vaccino prezioso contro l’indifferenza che ci aiuta, in un mondo così pieno di ingiustizie e di sofferenze, a ricordare che ciascuno di noi ha una coscienza e la può usare”».
Con queste parole il sindaco Giuseppe Castiglione ha commentato l’esito della seduta del Consiglio comunale, che ieri mattina (giovedì 28 novembre), nell’aula consiliare del Comune, ha approvato all’unanimità dei presenti la proposta di conferimento della cittadinanza onoraria alla senatrice Segre, sottoscritta congiuntamente dal Consiglio e dalla Giunta.
Comunicato stampa