E’ tornato a riunirsi, ieri pomeriggio, presso l’aula consiliare 31 Marzo 1946, il consiglio comunale di Mazara. In apertura di lavori, ampio spazio è stato dedicato alle comunicazioni. I consiglieri comunali sono intervenuti su varie questioni: emergenza Coronavirus e fase due a Mazara, sulla crisi economica derivata dall’emergenza sanitaria e sulla stagione turistica. In particolare, è stata presentata l’iniziativa, lanciata dalla seconda commissione consiliare, “Iocomproamazara perché”. Dopo gli interventi dei consiglieri, è intervenuto anche il sindaco Quinci, che ha riferito sulle misure adottate dall’amministrazione per affrontare l’emergenza. Il consiglio comunale ha, successivamente, approvato due punti in trattazione. Prelevato e approvato, con 18 voti favorevoli , il punto aggiuntivo relativo alla proroga al 30 giugno del termine per la rateazione dei tributi comunali. Successivamente è stato prelevato e approvato, con 17 voti favorevoli, il punto relativo al servizio per il conferimento di rifiuti liquidi, attraverso autospurghi o autobotti, presso la struttura depurativa di Via Nevada, in contrada Bocca Arena, per il successivo trattamento elettromeccanico degli stessi. Il presidente Gancitano ha, infine, aperto il punto riguardante una variante urbanistica, ma è venuto meno il numero legale. Si torna in aula, oggi, in seduta di prosecuzione, alle ore 15.(riproduzione riservata)