“Alla luce delle perplessità palesate dal Consiglio comunale in conseguenza del parere, se pur favorevole, espresso sulla proposta di bilancio di previsione dal Collegio dei Revisori dei Conti che ha però messo in evidenza criticità sul fondo crediti di dubbia esigibilità, sentito il segretario generale abbiamo deciso di ritirare l’atto deliberativo per riproporlo nei tempi e termini di legge”.
Lo ha detto l’assessore comunale al Bilancio e Finanze Giacomo Mauro, spiegando le ragioni che hanno indotto l’amministrazione comunale a decidere di ritirare il punto relativo al Bilancio di previsione per gli esercizi 2022-2024 nel corso della seduta di prosecuzione del Consiglio comunale che si è conclusa pochi minuti fa.
La seduta si era aperta in mattinata con il prelievo ed il voto a maggioranza degli atti propedeutici al bilancio: la verifica quantità e qualità di aree e fabbricati da destinarsi alla residenza, alle attività produttive e terziari che potranno essere ceduti in proprietà o in diritto di superficie per l’anno 2022 ed il “Piano delle Alienazioni e Valorizzazione dei Beni Immobili Comunali”. Subito dopo il consiglio comunale aveva dato il via libera al piano delle opere pubbliche con alcuni emendamenti tecnici quali la rimodulazione dell’intervento di sistemazione della via Bessarione e l’inserimento degli interventi di realizzazione di un impianto di illuminazione in via degli Archi e di ristrutturazione dell’immobile di Sant’Agostino. Tra gli emendamenti presentati dai consiglieri ed approvati: la rimodulazione in diminuzione di circa 300 mila euro del progetto per la realizzazione della piscina comunale in contrada Affacciata con destinazione della somma per 250 mila euro all’illuminazione del campo da calcio dell’Affacciata e per 50 mila euro per la pista di atletica leggera. Il piano annuale e triennale delle opere pubbliche è stato approvato a maggioranza con 13 voti a favore, 6 astenuti e 3 contrari.
Dopo la sospensione si è aperta nel pomeriggio la sessione di bilancio conclusasi con il ritiro dell’atto deliberativo.
In particolare nelle criticità evidenziate, nonostante il parere favorevole, il Collegio dei Revisori dei Conti ha sottolineato che il fondo crediti di dubbia esigibilità andava incrementato di circa 5milioni di euro, mentre l’amministrazione con una relazione integrativa, aveva sottolineato le ragioni del calcolo mettendo in evidenza azioni sul fronte della riscossione.
Le perplessità evidenziate dal Consiglio comunale hanno indotto l’assessore Mauro a ritirare l’atto deliberativo che dovrà essere ripresentato.
comunicato stampa