«Ho incontrato nella sala giunta del Palazzo dei Carmelitani una delegazione dell’ANPI, l’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia fondata dai partecipanti alla resistenza italiana contro l’occupazione nazifascista nella seconda guerra mondiale. Nel corso dell’incontro abbiamo discusso della recente e triste vicenda accaduta nel plesso “Rizzo Marino” dove sono state trovate scritte antisemita sui muri. L’intento comune è quello di mettere in campo iniziative da attuare insieme all’amministrazione comunale e alle scuole cittadine per diffondere e far crescere nei giovani la cultura della democrazia. L’obiettivo è quello di coinvolgere le nuove generazioni nei percorsi legati al tema della memoria per non dimenticare quanto è stato fatto per la conquista della Libertà. Stimolanti le idee avanzate sulla Costituzione di un Museo e un Monumento da dedicare alla Resistenza. Ho accolto volentieri l’invito a promuovere la raccolta di firme per l’approvazione di una Legge contro l’apologia del fascismo, io stesso stamattina sono stato tra i primi firmatari della stessa. È stata una bella occasione per riconoscersi negli stessi valori, nella stessa passione civile, nello stesso rispetto dell’altro in quanto persona».
Lo dichiara il Sindaco Salvatore Quinci, a seguito dell’incontro avuto con una delegazione dell’ANPI rappresentata da Leandro Bianco e Vito Margiotta (vice-presidenti sezione “Comandante Petralia” di Mazara del Vallo) e Vito Virzí, presidente del Comitato provinciale di Trapani».
comunicato stampa