Sono stati revocati gli arresti domiciliari a Giorgio Randazzo, il consigliere comunale mazarese di Fratelli d’Italia arrestato nelle scorse settimane con l’accusa di ricettazione per aver tentato di vendere, con la complicità del carabiniere Luigi Pirollo, del materiale riservato sulla cattura di Messina Denaro a Fabrizio Corona. Lo ha deciso il Tribunale del Riesame ha accolto il ricorso di Randazzo e del suo legale, e tra l’altro ha escluso il suo caso dalla competenza della Direzione Distrettuale Antimafia di Palermo. La notizia della revoca dei domiciliari è stata data ieri dallo stesso Randazzo, attraverso un lungo post pubblicato sui social.