Lo scorso fine settimana, con l’inizio della stagione balneare 2024, è stata avviata l’attività di controllo e vigilanza che vedrà impegnato il personale della Capitaneria di Porto di Mazara del Vallo, sia in mare sia a terra, fino al mese di settembre, nell’ambito dell’operazione nazionale denominata “Mare e Laghi Sicuri 2024”. Tali controlli sono finalizzati a garantire la sicurezza dei bagnanti e dei diportisti nonché a contrastare comportamenti che violino l’Ordinanza di Sicurezza Balneare, il Codice della Nautica da diporto e tutte le norme in materia di tutela del pubblico demanio e dell’ambiente marino e costiero, affinché le attività balneari e ricreative possano svolgersi in piena sicurezza.
Nelle giornate di sabato 29 e domenica 30 giugno, a seguito di mirati controlli, sono state già erogate alcune sanzioni ad alcuni diportisti che con natanti da diporto transitavano nella fascia di mare riservata alla balneazione, in violazione dell’Ordinanza di Sicurezza Balneare. Inoltre, è stato elevato un processo verbale nei confronti di uno stabilimento balneare privo del servizio di salvataggio essenziale ed irrinunciabile per garantire la sicurezza dei bagnanti quale apprestamento indispensabile per intervenire celermente in caso di necessità.
Le citate misure sanzionatorie si sono rese necessarie poiché i comportamenti amministrativamente rilevanti sono stati posti in essere in spregio delle previsioni ordinamentali dell’Autorità Marittima mazarese già oggetto, in vista dell’avvicinarsi della stagione estiva, di un ciclo di incontri svoltisi nel mese di maggio che hanno visto la partecipazione dei concessionari degli stabilimenti balneari insistenti sul litorale di giurisdizione e delle associazioni di diportisti della zona.
Gli incontri hanno avuto come finalità quella di sensibilizzare i fruitori del mare al rispetto dell’ordinanza balneare. Per quanto riguarda gli stabilimenti balneari, si è fornito un quadro delle dotazioni di primo soccorso di cui devono essere forniti nonché indicazioni su una corretta organizzazione del servizio di salvataggio, in modo da rendere più sicura la balneazione per la comunità mazarese. Inoltre, si è sottolineata l’importanza di impegnarsi ad un corretto uso del demanio marittimo evitando fenomeni di abusivismo sullo stesso rispettando il mare, il litorale e le sue risorse, prevenendo qualsiasi forma di inquinamento.
Per quanto riguarda i diportisti, invece, l’intento è stato quello di sensibilizzarli al rispetto della distanza minima dalla costa per la navigazione e la sosta, in modo da creare una pacifica e sicura coesistenza in mare tra bagnanti e imbarcazioni.
Si ricorda che eventuali emergenze potranno essere prontamente comunicate, 24 ore su 24, via radio (VHF/FM) sul Canale 16, nonché presso le seguenti utenze telefoniche: 1530 (Numero Verde), 112 (Numero di Emergenza Unico), 0923-946388 (numero della Capitaneria di porto di Mazara del Vallo).
comunicato stampa