È accaduto questa mattina, nel porto canale della città: a finire in acqua è stata un’auto che sostava lungo la banchina del porto canale.
Immediato l’allarme lanciato dalla Capitaneria di Porto che era già in zona per lo svolgimento di altre attivitàistituzionali che ha permesso di attivare tempestivamentetutte le forze intervenute per prestare assistenza prima fra tutte proprio l’Autorità Marittima mazarese cui sono demandati dalla normativa in materia i compiti di assicurare, con professionalità, il coordinamento delle operazioni in mare anche nei casi di inquinamento in porto e di recupero.
I militari si sono prontamente assicurati che non vi fosse nessuno a bordo dell’autovettura ed hanno potutoconstatare che il conducente del mezzo semiaffondatoera sulla banchina essendosi allontanato dall’auto parcheggiata per dirigersi presso un rivenditore di materiale nautico. L’automobilista, non ha avuto bisogno di assistenza medica; l’autovettura, invece, è stata immediatamente recuperata mediante un’autogrù.
Dalla prima ricostruzione dell’accaduto, le cause del sinistro sarebbero da ricondurre ad un mancato azionamento del freno di stazionamento che ha portato alla caduta in mare del veicolo in prossimità dellabanchina denominata “Selinunte” presso il porto canale di Mazara.
Il Comandante C.F.(CP) Raffaele GIARDINA, con l’occasione, sottolinea l’assoluta necessità di non sottovalutare mai la potenziale pericolosità del tratto stradale che attraversa il porto canale prospicente le banchine, ricordando di prestare la massima attenzione per evitare possibili pericoli inattesi e che si verifichino analoghe situazioni che avrebbero potuto comportare ben più gravi conseguenze.
comunicato stampa