Fare pagare gli affitti per gli alloggi popolari di proprietà comunale nel quartiere di Mazara Due fa perdere voti alla classe politica di governo e di opposizione. Tutti i dati forniscono una indicazione univoca- Ne interventi delle Giunte, né interrogazioni di consiglieri di opposizione nel fluire degli anni.
Eppure è un obbligo istituzionale intervenire, ma, la realtà è ignorata. Dal 2005 con la soppressione dell’ufficio Casa al Palazzo dei Cavalieri di Malta, niente più interventi manutentivi. Pochissime o meglio nessuno paga più i canoni di affitto a Mazara Due. Da parte del Comune nessuna procedura di sfratto , nessun sgombero per gli occupanti abusivi.
Un patrimonio immobiliare comunale, valutato milioni di euro in abbandono e a rischio di degrado strutturale per assenza di interventi di restauro. Improbabile che la situazione possa cambiare. E’ una ferita per tutta la città.
La soluzione pragmatica e realistica di risanare il degrado abitativo ma anche sociale e civile nel quartiere con 350 alloggi comunali viene proposto da Direttivo dell’istituto di ricerca Il Duemila:
a) Concedere a titolo gratuito agli assegnatari legittimi e agli abusivi, la piena proprietà degli alloggi occupanti , a condizione di realizzare a tempo le necessarie opere della distrutta abitabilità con certificazione dello Ufficio Tecnico Comunale In difetto revoca della donazione.
b) concedere a prezzo concordato reciprocamente ,i 350 alloggi popolari comunali all’ Istituto Autonomo Case Popolari di Trapani , Ente di assoluta autorevolezza e competenza nel settore , il quale a Mazara Due possiede già due palazzine, in cui, gli assegnatari pagano regolarmente gli affitti.
a+b) La proposta delle due possibili soluzioni realistiche e coraggiose, viene considerata accettabile e convincente, del Presidente del Duemila l’avvocato Vella , il quale da Sindaco fu l’artefice della fondazione del nuovo Quartiere popolare, per la sostenibilità ambientale e qualità di vita dei cittadini, annoverò la parrocchia, e i locali di formazione giovanile- Scuole, Caserma dei carabinieri , un grande mercato, e un campo di calcio per ragazzi- Locali per lo stato civile del quartiere.
comunicato stampa