Siamo alle solite, il tempo passa ma i problemi restano sempre gli stessi! Una nuova “ testa di legno” per continuare con le stesse persone di sempre politicamente incapaci di crescere sui propri errori, incapaci di imparare dalla storia, persone che perseverano con gli stessi progetti e modelli politici di sempre, ripetutamente fallimentari! Questa volta è la Corte dei Conti a bacchettare l’Amministrazione Quinci, per la “sussistenza di una preoccupante situazione economico-finanziaria, con un rilevante disavanzo sommerso da recuperare e una grave situazione di cassa”. Vengono analizzati i dati di bilancio a partire dal 2017 che dimostrano, nonostante le diverse amministrazioni, i soliti problemi atavici più volte evidenziati dal Consiglio Comunale: tempi di presentazione consuntivi fuori termini, incapacità di riscossione, accantonamento FCDE (Fondo crediti di dubbia esigibilità) non correttamente dimensionati, il tutto guidato da una finanza creativa capace solo di generare un “buco” di oltre 30 milioni di euro! Gravissimo che i magistrati contabili hanno bollato come “inattendibile” il “risultato di amministrazione dell’esercizio 2019” a causa della “presenza di un Fondo crediti di dubbia esigibilità fortemente sottostimato di quasi 40 milioni di euro, con un disavanzo di amministrazione sommerso di almeno 33 milioni di euro e un illegittimo ampliamento della capacità di spesa”. La Corte dei Conti ha chiesto all’Ente entro 60 giorni di presentare un programma di risanamento della situazione. Nell’attesa della risposta, Il Movimento 5 Stelle sente il dovere di portare a conoscenza dei CITTADINI mazaresi che le duplici principali responsabilità politiche di questo Sindaco, dettate dalla inesperienza, incapacità e modelli politici obsoleti, riguardano: la prima nell’aver permesso, ad un ex assessore alle finanze, complice delle problematiche che affliggevano ed affliggono il nostro Comune, di cambiare assessorato dedicandosi, oggi, nel ruolo di vice sindaco, all’assessorato allo sport e politiche sociali anziché “guidare” l’Ente ad uscire fuori da queste criticità; la seconda responsabilità è da imputare alla riconferma del dirigente settore tributi e bilancio complice anch’esso alla contribuzione del risultato critico evidenziato dalla Corte dei Conti. Il Movimento 5 Stelle si augura che a pagare non siano sempre i cittadini con il continuo aumento delle tasse vedasi ultime bollette della Tari, ma che paghino i responsabili! Speriamo che questa esperienza possa servire all’amministrazione da stimolo per un cambiamento quasi radicale della giunta, con scelte politicamente coerenti ed all’insegna di un rinnovamento di risorse umane capaci e non improvvisate nelle competenze! Vigileremo e porteremo avanti tutte le iniziative necessarie a proteggere i cittadini dai danni derivanti da soggetti capaci di creare solo dissesti finanziari, rimanendo nel tempo attaccati alla propria poltrona, soggetti che almeno per etica dovrebbero avere la dignità di presentare le dimissioni immediate!
comunicato stampa