Mancano 50 giorni esatti al voto per l’elezione del nuovo sindaco di Mazara del Vallo e per il rinnovo del consiglio comunale. E la campagna elettorale, partita con molto anticipo, prosegue a ritmo serrato. Ormai, il quadro elettorale sembra essersi delineato definitivamente: 3 candidati a sindaco (nel 2019 erano 6), 16 liste a supporto (come nel 2019) e un esercito di quasi 400 aspiranti consiglieri comunali. Non ci sarebbero segnali, al momento, per una quarta candidatura a sindaco che un paio di settimane addietro sembrava probabile. Dunque, non resta che aspettare il 15 maggio, giorno entro il quale dovranno essere presentate ufficialmente le candidature, per avere il quadro definitivo. Anche se, va detto, la macchina elettorale dei tre aspiranti primi cittadini è più che avviata. Il sindaco uscente Salvatore Quinci, con le 6 liste collegate, punta a sedersi nuovamente sulla poltrona di Palazzo dei Carmelitani. Stesso obiettivo, ma con un distacco di 5 anni dall’ultima volta, per Nicola Cristaldi, già primo cittadino dal 2009 al 2019: a suo sostegno saranno 4 le liste. E poi c’è l’avvocato Vita Ippolito, con 6 liste a supporto, che punta a diventare la prima donna sindaca nella storia del comune mazarese. Tre concorrenti per una poltrona che già in queste settimane hanno affilato le armi elettorali per convincere i cittadini mazaresi della bontà del proprio programma elettorale e della coalizione a sostegno. L’8 e 9 giugno le urne diranno chi ha ragione e, soprattutto, se ci sarà o meno il ballottaggio già fissato per il 23 e 24 giugno.