A partire da domani i siti comunali di interesse artistico-culturale ‘Collegio dei Gesuiti’ e ‘Teatro Garibaldi’ riapriranno al pubblico ed osserveranno il seguente orario: dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 13.30. Dal primo marzo, invece, amplieremo le ore di apertura della biblioteca comunale che oltre ad osservare l’attuale orario antimeridiano, dal lunedì al venerdì dalle ore 8,15 alle 13,45, sarà aperta anche nelle fasce pomeridiane dal lunedì al giovedì dalle ore 15 alle ore 18 per facilitarne la fruizione da parte di tutti i giovani che attualmente non viaggiano per studio e trovano nell’ambiente della biblioteca comunale spazi adeguati alle loro attività”. Lo annuncia l’assessore comunale alla Cultura Germana Abbagnato, che spiega le motivazioni della riapertura, ma solo nelle ore antimeridiane dei siti museali. “Le nuove misure fornite dal DPCM del 14 gennaio 2021 – sottolinea Abbagnato – impongono una riflessione: i musei possono riaprire ma solo dal lunedì al venerdì e nessuno spostamento regionale è ammesso. Ma allora chi potrà andarci? È la domanda che l’associazione dei musei d’arte contemporanea pone al Ministro Dario Franceschini”. “Secondo il DPCM del 14 gennaio 2021 i musei presenti nelle zone gialle possono finalmente riaprire ma solo dal lunedì al venerdì, cioè in orari in cui la gente lavora e gli spostamenti fra regioni sono vietati, quindi non si può nemmeno contare sui visitatori italiani o stranieri fuori dalla regione. Gli unici visitatori che potrebbero arrivare sono i residenti e al massimo gli abitanti dei comuni viciniori. Per queste ragioni molti musei italiani, da nord a sud, hanno deciso di lasciare chiuse le loro porte perché la riapertura a queste condizioni appare inutile”. “Riteniamo in parte condivisibili queste posizioni – aggiunge Abbagnato – pur non dimenticando il valore di servizio pubblico che rivestono i luoghi della cultura della nostra città per i nostri cittadini. Per questa ragione abbiamo disposto la riapertura antimeridiana dei siti culturali a garanzia del servizio pubblico, osservando però la chiusura pomeridiana e impegnando il personale in altre attività equivalenti di servizio al cittadino in ottica di spending review”. “Seguiremo costantemente gli sviluppi in attesa del nuovo DPCM – conclude l’Assessore Abbagnato – che auspichiamo possa consentirci una riapertura totale dei siti culturali con una nuova programmazione”.
comunicato stampa