“ Ci hanno segnalato una calca di persone ed auto al cimitero e ci hanno quindi ordinato di correre qui. In effetti non abbiamo riscontrato alcuna calca di auto e di persone, tutto procede tranquillamente, ci dispiace profondamente ma una volta che siamo quì non possiamo non multare queste pochissime auto posteggiate in divieto di sosta lungo il marciapiedi che costeggia il cimitero”
Questa la “confidenza” rilasciata dai componenti delle due pattuglie di vigili urbani di Mazara del Vallo precipitatisi al cimitero dietro “segnalazione” di un presunto affollamento di auto persone nella zona del cimitero.
Nessuna calca di persone in verità, soltanto poche auto posteggiate lungo il marciapiedi in direzione via Costiera, marciapiedi dove solitamente si può tranquillamente posteggiare tranne sul tratto delineato dalle striscie gialle, marciapiedi dove , nelle ultime ore a quanto pare, è stato fissato ad inizio di strada un divieto di sosta in vista probabilmente della ricorrenza della giornata dei defunti e finalizzato in questo caso si a rendere tutta l’area cimiteriale assolutamente sgombra da auto.
Morale della favola , sfilza di multe a quelle poche auto posteggiate lungo il marciapiedi e “TOLLERANZA ZERO” per quelle poche persone che nella giornata di oggi si erano recati al cimitero fermandosi all’interno lo stretto necessario, un anticipo di visita ai propri defunti probabilmente per evitare l’affollamento di sabato e domenica prossimi e rispondere quindi alle sollecitazioni sugli assembramenti da evitare in tema di procedure da osservare per il contenimento dei contagi da Covid 19.
Un senso civico ahimè pagato a stretto giro di posta a caro prezzo e senza alcuna comprensione dei drammatici momenti che tantissime famiglie mazaresi stanno vivendo e dovranno probabilmente vivere ancora per chissa’ quante settimane ancora.
Per carità , la legge va rispettata e chi è delegato a farla rispettare ha il dovere di procedere come la norma prevede.
Oggi però, vista la situazione considerato il momento , sarebbe forse stato opportuno da parte dei vigili urbani mazaresi tirare fuori dal taschino il fischietto per richiamare l’attenzione dei trasgressori ed evitare loro una multa che ovviamente peserà parecchio sul loro gia fragilissimo bilancio familiare.
Ma tant’è che così è andata e magari le famiglie a corto di quattrini e multate stamattina potrebbero depositate sulle tombe dei propri defunti quel micidiale foglietto rosa anziché il tradizionale mazzetto di fiori