Avevano minacciato un trentaquattrenne trapanese, sottraendogli uno zaino, i due rapinatori arrestati lunedì sera dagli uomini della Squadra Mobile della Questura di Trapani, in esecuzione di una misura cautelare emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari su richiesta della locale Procura. I giovani, lo scorso 8 settembre, lungo via Mura di Tramontana, si erano avvicinati alla vittima e, dopo avergli puntato in faccia due pistole, l’avevano costretta a consegnare il suo zaino con all’interno effetti personali, denaro contante e carte di pagamento elettroniche. Gli investigatori, dopo un’accurata e laboriosa analisi dei dati estrapolati dai sistemi di videosorveglianza presenti nella zona, sono risaliti ai due malviventi. I rilevanti indizi di colpevolezza raccolti a carico dei due giovani, hanno permesso quindi all’Autorità Giudiziaria l’emissione del provvedimento, con cui sono stati disposti gli arresti domiciliari con braccialetto elettronico.
comunicato stampa